Sensibilizzazione nelle scuole

Sensibilizzazione nelle scuole

Siamo lieti di comunicare e ricordare che la nostra Associazione si rende disponibile per poter effettuare delle attività di informazione e sensibilizzazione nelle scuole. Nel particolare, è possibile effettuare incontri in istituti che vogliano approfondire il tema delle glicogenosi, soprattutto se ospitano alunni che convivono con queste patologie, ma anche per poter affrontare argomenti più generici relativi allo stesso ambito, come le disabilità, le patologie croniche, l’abilismo e la narrativa abitualmente legata a queste tematiche.
 
Più in dettaglio, per quanto riguarda le glicogenosi, saranno disponibili il dottor Fabrizio Seidita e la scrittrice Alessandra Sala, per gli altri argomenti si attiveranno altri membri dell’Associazione, in base alle esigenze e ai temi richiesti.
 
Questo tipo di attività potrà essere svolto in presenza o a distanza, anche in base alla disponibilità delle persone coinvolte, i desideri e le distanze fisiche da percorrere. Per poter avere maggiori informazioni in merito è possibile scrivere una mail a info@aiglico.it .
 
Di seguito l’articolo scritto da Alessandra Sala sull’ultima esperienza di questo tipo, svoltasi il 3 e 4 dicembre scorsi, nel Pesarese.
 
 
UN INCONTRO SULLA GLICOGENOSI
 
Cari soci, con la presente voglio farvi partecipi dell’iniziativa in cui Fabrizio Seidita (Direttore Scientifico dell’Associazione) ed io siamo stati coinvolti.
Simona, una nuova socia di Montelabbate (Pesaro/Urbino), madre di un bambino affetto da glicogenosi 4, per spiegare alla scuola e ai cittadini del paese in cui vive la malattia rara da cui è affetto suo figlio, ha organizzato, coinvolgendo sia le insegnanti sia il sindaco di Montelabbate, due giorni sulla glicogenosi.
In quei due giorni, 3 e 4 dicembre, Fabrizio ed io abbiamo parlato di glicogenosi e di diritti umani in tutte le classi dell’Istituto Omnicomprensivo (dalla scuola materna alle medie) attraverso video, libri (Leo un amico Prezioso e Quattro ali per volare) e recitazione. La sera, grazie ai ragazzi della scuola media che hanno recitato alcune pagine tratte dal libro Quattro ali per volare, accompagnati dalle note del pianoforte suonato dall’insegnante di musica, abbiamo incontrato anche i cittadini raccolti in aula magna.
È stato faticoso, ma meraviglioso perché ci siamo resi conto che sia i bambini sia gli adulti erano interessati a sapere qualcosa di più sulla malattia rara del loro compagno.
Durante l’evento sono stati venduti calendari e libri raccogliendo 1560 euro. Il sindaco del paese ha regalato alle scuole dell’infanzia un piccolo gadget sponsorizzato AIGlico devolvendo una piccola somma.
Una iniziativa bellissima che sarebbe bello poter ripetere in altre città.
A qualcuno di voi potrebbe interessare?
Possiamo aiutarvi a organizzarla.
Alessandra Sala